Tutte le attività della Scuola Eugenio Montale, il suo modo di agire e fare sono dettate da una determinata visione, da una concezione, da un modo di vedere il mondo, come per la sfera pedagogica. Questo la rende unica, forte, diversa. Il concetto di apprendimento, di scuola e bambino che muovono le attività pedagogiche della nostra scuola, si rifanno alla filosofia Reggiana basata, oltre che al pensiero di grandi pensatori importanti come Piaget , Vygotsky, Dewey e tanti altri, sul pensiero di Loris Malaguzzi. È sin dalla fine dei lontani anni novanta, quando la Scuola Italiana Eugenio Montale già era il centro di diffusione dell’approccio Reggio, che la filosofia Reggiana fa parte del progetto pedagogico della Scuola. Nel 2000 la scuola ha portato, per la prima volta in Brasile, la mostra, riguardante questa filosofia, “I cento linguaggi”, famosa in tutto il mondo. Sin d’allora, questo connubio continua sia nella forma del lavoro sia negli incontri e nelle giornate di formazione e discussione che la scuola promuove con le altre scuole, università e associazioni. Ma cosa significa credere nella filosofia reggiana?